L’atto testamentario è un documento molto importante per la tutela dei propri cari.
Vediamo quali sono i timori rispetto ai quali il potenziale testatore temporeggia per redigerlo.
Perché si tarda a fare testamento? Le paure
Uno degli elementi che frena il potenziale testatore dal redigerlo è il costo del testamento.
Infatti, chi non è esperto di questa materia è portato a credere che il testamento abbia un costo elevato e che non valga la pena farsi carico di questo onere per redigere in modo formale le proprie volontà.
Si tratta di un vero e proprio errore di valutazione.
Il costo del testamento infatti oggi non è elevato. Ad ogni modo, bisognerebbe considerare che vale proprio la pena sostenere gli oneri dato che il testamento è un documento importantissimo per i propri cari.
Quindi, è molto vantaggioso farsi carico di un leggero onere per una serenità che dura a lungo nel tempo.
Qual è il costo di un testamento oggi e quanti tipi ne esistono?
Non è facile indicare il costo medio di un testamento che dipende da diverse variabili: l’onorario del notaio a cui ci si rivolge; la tipologia del testamento che si sceglie di adottare e le caratteristiche del contenuto.
Ad ogni modo, proviamo a fornire un’indicazione:
- Il costo medio di un testamento pubblico, sotto forma di atto notarile, oscilla tra i 1.000 e i 2.000 euro. Una somma che si alza per testamenti complessi con un elevato numero di immobili.
- Il costo medio di un testamento segreto è, generalmente, un po’ inferiore, e va dai 500 ai 1.500 euro.
- Il costo del testamento olografo è nullo. Infatti, questo tipo di testamento è scritto a mano dal testatore e, come tale, non prevede nessun costo. È comunque consigliabile depositarlo presso uno studio notarile, con un costo di deposito che va dai 100 ai 300 euro.
Importante, per tutti coloro i quali fossero interessati, condividere le proprie esigenze con un esperto legale in materia testamentaria in modo da capire quale sia la forma testamentaria più adatta per le proprie necessità.
FONTE: immobiliare.it