Quanto ci vuole per ottenere un mutuo? Tutti i passaggi


Quali sono i tempi del mutuo? Quanto ci vuole per ottenere un mutuo? Dare una risposta a domande come queste è imprescindibile quando si vuole comprare casa, in particolar modo se quella che acquistiamo sarà la nostra casa principale e per spostarvici dobbiamo fare un trasloco e liberare una casa in cui siamo in affitto. Scopriamo dunque insieme quali sono le varie fasi che definiscono l’iter di un mutuo e i tempi che coinvolgono.

Documenti: quali presentare?

Il primo step è dato dalla presentazione dei documenti richiesti dalla banca. Ogni istituto di credito, prima di concedere del denaro in prestito, valuterà alcune informazioni del richiedente, per assicurarsi della sua capacità di solvibilità e dei tempi necessari alla restituzione. La valutazione della banca coinvolge diversi aspetti che includono il lavoro svolto dal soggetto, il tipo di contratto di cui gode, la composizione del nucleo familiare…

Ecco a seguire un elenco dei documenti che occorre presentare: carta d’identitàcodice fiscale, certificato di residenza, certificato di stato di famiglia. Inoltre se lavoratore dipendente è necessario presentare: modello CUD, certificato di servizio, fotocopia della busta paga; mentre se lavoratore autonomo: modello Unico e fotocopia degli estratti conti.

A questa documentazione si aggiungono i documenti relativi alla persona necessari a valutare correttamente le condizioni economiche dei clienti, conoscere il reddito, il carico familiare e se ci sono elementi passati che potrebbero influenzare e aumentare i rischi che derivano dalla concessione del mutuo.

È inoltre necessario presentare la documentazione relativa all’immobile che si desidera acquistare, vale a dire: fotocopia del compromesso, fotocopia dell’atto di provenienza.

In alcune circostanze, come ad esempio con lavoratori autonomi, soggetti residenti a rischio o divorziati, l’istituto di credito potrebbe richiedere ulteriore documentazione.

La valutazione della banca: quali sono i passaggi

Presentata la documentazione tocca alla banca valutarla ed esprimere un primo parere di fattibilità.  Per esprimere questo parere l’istituto di credito valuta il valore dell’immobile per cui viene richiesta l’accensione di un mutuo, il reddito del richiedente e del nucleo familiare e la presenza di garanzie aggiuntive da parte di terzi, come per esempio attraverso una fideiussione. A questo punto alcuni istituti esprimono un parere di fattibilità e danno una pre-approvazione del mutuo.

La procedura istruttoria: i requisiti

Dopo la pre-approvazione, la banca si occupa di valutare che il richiedente abbia i requisiti necessari per ottenere il mutuo e al contempo che l’immobile rappresenti una adeguata garanzia.

La banca esamina la capacità di credito del richiedente, verificando che in passato non si sia rivelato insolvente la capacità di reddito, vale a dire se è in grado di sostenere il pagamento delle rate del mutuo. A seguire vi è l’invio di un perito da parte della banca per valutare il valore dell’immobile su cui si iscriverà l’ipoteca. Questa fase si conclude con la concessione o meno del mutuo.

Accertamenti notarili e tecnici

Arrivati a questo punto, l’istituto di credito effettua ulteriori accertamenti e richiede ulteriore documentazione, tra cui la dichiarazione notarile preliminaresul bene offerto in garanzia e la relazione tecnico-estimativaredatta da un tecnico di sua fiducia.

Raccolta quest’ultima documentazione la banca può finalmente deliberare il mutuo e informare il richiedente dell’esito della procedura.

Erogazione del mutuo

Finalmente il mutuo viene erogato. Tendenzialmente l’erogazione dell’intera somma concessa in prestito avviene contestualmente alla stipula dell’atto notarile.

La somma viene contestualmente riversata dal cliente alla banca a titolo di deposito a garanzia in attesa dei tempi tecnici necessari per l’iscrizione ipotecaria. Una volta effettuata l’iscrizione, per legge, occorrono dieci giorni per il consolidamento della ipoteca e la riconsegna della somma al mutuatario.

I tempi del mutuo

Svolgere questo iter articolato richiede tempi che possono variare da istituto a istituto. In linea di massima però una volta consegnata alla banca la documentazione necessaria occorrono più o meno 20 giorni per avere una risposta e sapere se la domanda di finanziamento è stata accolta. Se la richiesta viene accettata, prima di arrivare all’erogazione vera a propria del mutuo, occorrerà un altro mese.

FONTE: immobiliare.it

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