Continui a sentire l’odore di muffa negli armadi anche se ti sembra di essertene sbarazzata? Questa sensazione non è insolita e, in questi casi, occorre agire il prima possibile, per riportare una ventata di freschezza ed impedire all’odore di impossessarsi degli abiti e della biancheria nell’armadio.
Per risolvere questo problema, basta seguire questi quattro semplici passi!
Step 1: svuotare completamente gli armadi
Per prima cosa, è necessario togliere tutto quello che è contenuto negli armadi che emanano cattivo odore e, se la puzza di muffa ha già contaminato vestiti e biancheria, rilavare tutto gradualmente.
Nel frattempo, si può agire su come togliere l’odore di muffa dall’armadio stesso.
Step 2: trattamento anti-odore
Su un panno morbido pulito, occorre spruzzare un detergente con una base di candeggina delicata e arricchita di un profumo fresco.
Si procede quindi passando uniformemente il panno su tutte le parti interne dell’armadio, compresi cassetti e mensole.
Per assicurarti di non danneggiare il mobile con la candeggina, meglio provare il trattamento su una piccola parte nascosta.
Step 3: areare la stanza
Dopo questo trattamento, è bene areare il mobile lasciando aperte le porte ed i cassetti, ma anche aprendo le finestre e facendo circolare l’aria liberamente per qualche ora nella stanza.
In questo modo, l’armadio avrà modo di asciugarsi perfettamente e la muffa non tornerà a breve.
Step 4: rimettere tutto a posto
Quando l’odore di muffa, e quello di candeggina, saranno eliminati completamente sia dagli armadi che dai capi in essi contenuti, ogni cosa potrà essere rimessa a posto e si potrà apprezzare un piacevole profumo di pulito.
Un consiglio in più
È bene tenere presente che, se un armadio è poggiato ad una parete esposta a nord, probabilmente quello della muffa è un problema che tenderà a ripresentarsi spesso.
Per evitarlo, o contenerlo, è bene ripetere il trattamento descritto sopra almeno due volte l’anno, sfruttando il periodo del cambio di stagione degli armadi.
FONTE: immobiliare.it